NOVITA’ PER LE VERIFICHE DEGLI IMPIANTI ELETTRICI
La legge 8/2020 ha introdotto l’obbligo per il datore di lavoro di trasmettere all’INAIL il nominativo dell’Organismo incaricato di eseguire le verifiche periodiche dei seguenti impianti:
- messa a terra
- protezione contro le scariche atmosferiche
- impianti in ambienti a rischio di esplosione
QUANDO VA FATTA LA VERIFICA
Il datore di lavoro è tenuto ad effettuare regolari manutenzioni dell’impianto, nonché’ a far sottoporre lo stesso a verifica periodica ogni cinque anni, ad esclusione di quelli installati in cantieri, in locali adibiti ad uso medico e negli ambienti a maggior rischio in caso di incendio per i quali la periodicità è biennale.
CHI PUO’ FARE LA VERIFICA
ASL, ARPA o eventuali organismi individuati dal Ministero delle attività produttive, sulla base di criteri stabiliti dalla normativa tecnica europea UNI CEI.
QUANDO INVIARE LA COMUNICAZIONE ALL’INAIL
Prima di far effettuare la verifica dell’impianto il datore di lavoro comunica all’INAIL, per via informatica, il nominativo dell’organismo che ha incaricato di effettuare le verifiche.
COME INVIARE LA COMUNICAZIONE ALL’INAIL
La comunicazione va fatta per via informatica attraverso l’invio di una comunicazione per il tramite del sistema informatico CIVA sul sito web dell’INAIL.
Fino alla piena operatività del sistema informatico CIVA, la comunicazione andrà effettuata tramite PEC all’ufficio INAIL territorialmente competente, utilizzando il modello che TROVATE QUI ed allegando la dichiarazione di conformità dell’impianto o, in alternativa, la dichiarazione di rispondenza.
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